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Il benvenuto della propietaria

In molti si chiedono: “Perché aprire un Boutique Hotel a Panicale, in Umbria?” 
La risposta è che ho un legame così amorevole e profondo con Panicale, che volevo fare qualcosa di positivo per questo bellissimo borgo collinare. Quando sono entrata per la prima volta nell’edificio che è poi divenuto Rastrello nel 2017, ho percepito che la sua struttura sarebbe perfetta per un bed & breakfast e il suo stato di abbandono e fatiscenza mi ha spinto a volerlo restaurare.

I miei genitori si trasferirono a Panicale nel 1995 e mia madre vive ancora nella nostra azienda olivicola di famiglia, a pochi metri dal centro storico di Panicale. Io e mio marito ci siamo sposati qui nel 2001. Da allora trascorriamo qui gran parte di ogni anno, facendola sentire come la nostra seconda casa.

Il nostro core business è in America Latina, sempre dedicato all’ospitalità ma per lo più incentrato in bar e ristorazione, oltre alla produzione di bevande artigianali. Per ognuno dei nostri prodotti artigianali, ci piace creare l’atmosfera adatta affinché i clienti/ospiti possano goderseli al meglio. Con questo concetto simile in mente, ci siamo avvicinati al nostro olio d’oliva e, ora, al boutique hotel.

Il nostro marchio “Rastrello” deriva dal piccolo rastrello a mano che usiamo durante la raccolta delle olive, che è una parte fondamentale della cultura locale.

Al momento abbiamo circa 1.000 piantoni, la maggior parte dei quali ha 400 anni. Proprio quest’anno abbiamo deciso di rilevare un oliveto secolare abbandonato e dedicarci alla rimessa in salute e produzione, per cui i numeri precedentemente menzionati sono in fase di crescita. Sin dal 1995 ci siamo dedicati alla produzione del nostro olio, ma il suo lancio sul mercato è avvenuto solo nel 2017, quando anche il progetto dell’hotel ha iniziato a prendere forma. Sono una sommelier di olio d’oliva e volevo unire la mia conoscenza al riguardo con la nostra idea di ospitalità. Proprio per questo, ho fortemente voluto che il nostro boutique hotel portasse lo stesso nome dell’EVO. Il nome di ciascuna camera deriva da una diversa varietà di olive locali e offriamo degustazioni di olio, corsi di cucina incentrati sull’olio d’oliva e la possibilità di vivere assieme alla mia famiglia l’esperienza della raccolta delle olive.

Rastrello fa parte delle mura medievali di Panicale e il nostro giardino pensile si affaccia sul Lago Trasimeno. I lavori di ristrutturazione, durati due anni, sono stati piuttosto intensi, per non dire altro. Dal dover potenziare la capacità elettrica della città alla costruzione di un tetto, impianti idraulici ed elettrici completamente nuovi, nonché adeguarsi alle norme e agli standard edilizi, non è facile modernizzare un edificio storico. Ho avuto un meraviglioso team di architetti e designer, costruttori e ingegneri idraulici ed elettrici, che sono stati in grado di trasformare il nostro bellissimo edificio nel luogo in cui siamo orgogliosi di accogliervi oggi.

Volevo fortemente che Panicale divenisse una piccola perla, in grado di attirare a sé quel viaggiatore alla ricerca di un’esperienza culturale autentica. Mi piace descrivere il nostro stile come “lusso accessibile”, legato alla terra in cui ci troviamo. L’Umbria è chiamata il “cuore verde d’Italia” non solo perché è l’unica regione italiana senza sbocco sul mare, ma anche e soprattutto per le sue aree verdi sane, pulite, all’aperto e, molte volte, inesplorate che sono belle e accattivanti.

Panicale è un perfetto esempio di tutto ciò che l’Umbria ha da offrire e spero che ciascun visitatore percepisca tutto questo quando ci visiterà al Rastrello Boutique Hotel.

Benvenuti a Panicale,

Christiane